Nonna devo fare pipì

Ass

Nonna devo fare pipì
L’acquisto del motorino a Sandro fu causa di una lite furibonda tra Anna e suo marito Gianni .
Lei non voleva comprarlo ma il padre dopo la promozione del figlio alla maturità decise che era giusto comprarlo .
Purtroppo tutte le paure di Anna non si placarono , e quando Sandro ebbe un incidente dopo un mese , i rapporti col marito divennero terribili.
Sandro si ruppe entrambe le braccia , si ritrovò costretto a passare tutta l’estate con le braccia al collo ingessate a L .
I suoi genitori dovevano comunque lavorare , così chiesero aiuto a nonna Rosa , madre di Anna , che senza obbiettare si trasferì da loro per accudire i’unico nipote che aveva .
Sandro non era entusiasta , dover passare tutti i giorni a casa con la nonna che gli faceva da balia , ma non aveva alternative .
Nonna Rosa era una bella donna di 59 anni , sempre curata , capelli corti e tinti di nero , terza di seno , fisico leggermente abbondante ma non troppo , Sandro le voleva bene , anche perché aveva un carattere dolce e sereno , e lui era sempre viziato da lei .
Già dal primo giorno Rosa capi che prendersi cura del nipote , con entrambe le braccia rotte , non sarebbe stato un compito semplice .
Dopo poco che stava in casa della figlia , il tempo di mettersi comoda , vestitino a fiori e un paoo dimciabatte , che si presentò il primo problema
-Nonna devo fare la pipì
Rosa guardando il nipote che l’aveva raggiunta in cucina , fissò le sue braccia ingessate
-O signore hai ragione tesoro mio , come fai??
il nipote
-Nonna basta che mi tiri giù i pantaloni e mutande ed io mi metto seduto poi però devi tirarmeli su
lei senza pensarci su
-certo piccolo di nonna , andiamo dai andiamo
e si diressero in bagno .
Sandro era in piedi con la tazza alle spalle e Rosa difronte al nipote , afferrò i bordi dei pantaloni insieme a quelli delle mutande , e con gesto veloce li calò giù fino alle caviglie , con la faccia passò a pochi millimetri dal pene di Sandro , leggermente eretto causa viscica piena .
Rosa uscì dal bagno leggermente imbarazzata , aveva provato a non guardare , ma non c’era riuscita , quel pene di dimensioni considerevoli le si era paventato propio difronte gli occhi , cercò di rimuovere l’immagine .
Sandro si sedette e cominciò ad urinare , che liberazione pensò.
– Nonna ho fatto!!!!
Rosa tornò in bagno , vide suo nipote in piedi col pene moscio , cercò di non fissarlo , e si sbrigò a tirargli su pantaloni e mutande , dopo poco vide una macchiolina che si spandeva sulla patta del nipote
-Opps Sandro , non ho pensato che non hai potuto sgrullarlo , guarda che disastro….
il nipote guardò la macchia e disse
-vabbè nonna dai non fa niente
lei sorridendo
– Bè. ora lascia così la prossima volta lo sgrulliamo
anche se aveva usato il plurale Sandro sapeva che l’avrebbe dovuto fare lei , e istintivamente guardò le mani della nonna, perfettamente curate e smaltate di rosso fuoco , come le dita dei piedi che uscivano dalle ciabatte ,,era una cosa che Sandro apprezzava molto visto che amava la cura della nonna , ma pensare che quelle mani avrebbero toccato il suo pene gli dava una strana sensazione .
Per un pò il diciannovenne pensò alle mani della nonna sul suo cazzo , essendo belle mani l’idea lo eccitava , ma essendo quelle della nonna lo turbava .
prima di pranzo , verso le 12 e 15 lo stimolo della pipi tornò a farsi vivo
– Nonna devo riandare in bagno…..
lei dalla cucina
-ok piccolo vai ora nonna arriva subito mi sciaquo le mani e arrivo
Sandro si posizionò sempre col wc alle spalle e attese la nonna .
Rosa entrò in bagno , sorrise al nipote , tirò giùpantaloni e mutande ed uscì. Mentre Sandro pisciava pensava al momento che sua nonna lo avrebbe sgrullato , il cazzo ebbe un sussulto , si stava eccitando .
Appena fnito di piasciare chiamò la nonna , la quale entrò in bagno , e vide suo nipote in piedi col cazzo diretto verso il wc , leggermente eretto , quella visione la imbarazzò ma si fece coraggio .
Rosa si avvicino alla sinistra di Sandro e mentre allungava la sua mano disse
– ora facciamo le cose per bene , altrimenti ribagnamo tutti i pantaloni , ora nonna te lo sgrulla un pò. …
la mano esile di Rosa era vicinissima al cazzo del nipote , quando l’indice ed il pollice afferrarono la punta del pene Sandro ebbe un fremito per tutto il corpo , sentiva la pressione leggera sulla cappella , era la prima volta che una donna gli toccava il membro .
Rosa cominciò a muovere il cazzo del nipote su e giù con colpi secchi , e mentre lo faceva lo scappellò leggermente , fu sufficente per far si che il nipote ebbe una erezione completa , del resto anche solo la vista delle dita smaltate di rosso che tenevano forte il suo cazzo lo avrebbero eccitato , in oltre quei movimenti della nonna erano irresistibili . Vedendo che le dimensioni del pene del nipote erano diventate eccessive , capì cosa stava accadendo , arrossendo in volto disse
– ok , penso che basta cosi ,,ora rimettiamolo a nanna…..
con quella frase Sandro capì che la nonna si era accorta della sua eccitazione , del resto era impossibile mascherarla . Dopo che Rosa tirò su gli indumenti al nipote tornò in cucina e lui in camera , entrambi pensavano a quello che era successo pochi attimi prima . Sandro voleva combattere quei pensieri , ma erano più forti di lui , fino ad allora non aveva mai pensato che sua nonna potesse eccitarlo , anzi trovava l’idea assurda , ma ripensava a quelle mani , e nella sua mente cominciarono a formarsi mille visioni erotiche con sua nonna come protagonista , il cazzo gli esplodeva , e non poteva placarlo , visto che col gesso non riusciva a toccarsi . Mentre Rosa era impegnata a cucinare , guardò le sue dita , quelle con cui poco prima aveva stretto il cazzo di Sandro ,
le sembrava di averlo ancora in mano , pensò al membro duro del nipote, non avrebbe mai pensato di poter creare una tale reazione in un giovane , ma sopratutto non immaginava che sapendo che era la nonna il nipote si sarebbe eccitato . Era turbata ma anche incuriosita , e poi si trovò a sorridere compiaciuta delle dimensioni , ne era quasi orgogliosa , pensò che suo nipote avrebbe fatto la felicità di molte donne .
Nonna e nipote pranzarono insieme , entrambi fecere finta di nulla , ma regnava uno strano silenzio , lei imbarazzata , e lui sorpreso di guardare la nonna con occhi diversi . Cominciò ad osservare il viso di Rosa , con qualche ruga , ma ancora provocante , forse per colpa del rossetto , e poi quelle mani , le immaginò impegnate sul suo cazzo , fece cadere apposta il tovagliolo , così da ammirare le gambe accavallate ancora toniche , con un piede nudo , senza la ciabatta che era rimasta a terra , magro , curato , dita affusolate e lunghe , si tirò su , riprese a mangiare , era confuso , non capiva cosa gli stesse succedendo .
Rosa sentiva gli sguardi del nipote , percepiva qualcosa di diverso , ma non gli diede importanza , del resto sapeva benissimo che a 19 anni gli ormoni ganno strani scherzi .
Dopo pranzo Sandro si mise sul divano a guardare la tv , mentre sua nonna era in camera a leggere.
Verso le 15 lo stimolo della pipì si rifece vivo , come il pensiero della mano della nonna .
Lui mentre si dirigeva in bagno passo davanti la camera , la nonna distesa che leggeva , gli guardò per un attimo le piante dei piedi , erano molto belle , senza il minimo callo , e dal luccichio sicuramente sudate , anche quella vista gli procurò eccitazione , poi riprendendosi disse
-Nonna scusa se ti rompo ma devo riandare in bagno
lei tirando giù i libro e alzandosi
– figurati tesoro mio , su andiamo non mi dai nessun fastidio .
una volta in bagno si ripetè sempre la stessa scena , ma quando la nonna usci , nella mente di Sandro che stava seduto , si cominciò a creare una idea molto eccitante .
Finito di pisciare , chiamò la nonna , si alzò e col cazzo diretto verso il wc attendeva come un cagnolino attende la sua carezza , la sgrullatina di Rosa , ma ormai era deciso ad osare , anche perchè erano 4 giorni che non si masturbava.
Rosa con gesto deciso afferrò con le solite due dita la cappella del nipote , e cominciò a sgrullarlo e scappellarlo delicatamente , la reazione fu istantanea , il cazzo del nipote divenne di marmo , ormai lei aveva la certezza che la causa di tale reazione era propio lei , imbarazzata lo lasciò immediatamente e disse
– ok apposto cosi…..
il nipote con voce amorevole e timida disse
– Nonna scusa, ma , si insomma mi vergogno un po , ma vorrei lavarlo …..
Rosa rimase bloccata , del resto la richiesta del nipote era concepibile , lei stessa era una maniaca della cura ed igiene personale , ma appena guardò il cazzo eretto di Sandro arrossì , e lui capendo l’imbarazzo della nonna disse
-scusa nonna non volevo imbarazzarti , forse ho chiesto troppo , aspetterò che torna mamma o papa
lo disse in modo mesto , che suscitò in Rosa un amore compassionevole , del resto lui non aveva fatto nulla di male , la reazione del suo arnese probabilmente era incontrollabile , non poteva esimersi dai suoi compiti , solo per questo .
Così sorridendo al nipote Rosa disse
– No Carlo figurati , hai ragione , l’igene è importante , lascia stare mamma e papa , a te ci pensa nonna , sù siediti sul bidè…..
Carlo era eccitato all’idea , si mise a cavallo del bidè col cazzo rivolto verso il rubinetto , ed aspettava ansioso .
Rosa abbassò la tavoletta del wc e ci si sedette sopra , era al fianco destro di suo nipote , non poteva evitare di guardare il pene enorme di Sandro , anche se faceva finta di nulla era imbarazzata , poi prese del sapone liquido nel suo palmo e si fece coraggio .
L’asta di Sandro cominciò ad essere insaponata dalla mano della nonna , la sensazione era di una goduria mai provata , vedeva la mano smaltata insaponargli cazzo e palle , e quel contatto lo mandava in estasi .
Rosa sentiva scorrere nel suo palmo il cazzo durissimo del nipote , si rendeva conto che praticamente lo stava segando , ma si fece forza sapendo che la motivazione era l’igene del nipote e no il piacere fisico .
Quando la nonna scappellò con la mano destra il cazzo e con la sinistra cominciò ad insaponargli la cappella , ebbe un brivido in tutto il corpo , non riuscì a trattenere un gemito di profondo godimnto , ed istintivamente disse
– Aaahahhaaaaa nonna è belllisssimmmooòooo…….
Rosa si fermò all’istante , e Sandro subito disse
– Non fermarti nonna ….continua ti pregoooo
lei capì cosa stava accadendo e disse con tono serio
– Ma Sandro che dici…..sono tua nonna non esageriamo , ti sto solo lavando , non penserai mica che ti faccio una sega?!?!
nel sentirla dire quella frase Sandro si eccitò ancora di più , era disposto a tutto per farla,continuare , e implorò la nonna che nel frattempo aveva tolto la mano dal suo cazzo
– Nonna ti prego , ti prego continua , so che non dovremmo fare certe cose , ma è bellissimo , e poi da solo non posso farle
Rosa sapeva benissimo che a quell’età la masturbazione nei giovani era molto frequente , guardando le braccia ingessate del nipote si rese conto che in effetti per lui era impossibile masturbarsi , mossa da pietà riafferrò il cazzo del nipote , e cominciò a segarlo lentamente
– Ma che mi fai fare……cose da pazzi , se i tuoi vengono a saperlo che figura faccio
lui ansimante
– Nonna sarà unn nostrooo segretooo , io non lo dirò
lei
– Bè nemmeno io
la mano di Rosa ormai si muoveva con tutta la sua esperienza e sapienza , lo scappellava , strofinava con maestria la cappella turgida del nipote , e con l’ altra mano massaggiava le palle .
Anche se quello era il cazzo del nipote , Rosa cominciò ad avvertire una sensazione di eccitamento , ma cercava di controllarla , del resto stava pur sempre toccando un gran bel cazzo , ma era di Sandro il suo tesoro , e si convense che quello che stava facendo era per il bene del nipotino e no per il suo .
Sandro ammirava quelle mani curatissime prendersi cura del suo cazzo insaponato , scivolavano a meraviglia , con tutto quel sapone era molto più eccitante , ma sicuramente ritardava un pò la sua venuta , la cosa che avrebbe accellerato il tutto era sentire sua nonna partecipare di più così glielo chiese , avendo perso ormai ogni freno inibitorio
– Nonnnaaaa ti piaceee il miooo cazzzooooo ??
Rosa turbata
– Ma Sandro che dici???
lui
– Nonnnaaaa daiiii dimmellooo voglioooo fantasticareeee dimmelloooo
lei rassegnata
– Si tesoro si mi piace
lui
– cosa ti piace dimmelloooo dimmmelloooo???!!!
lei
– Il tuo cazzo
era propio ciò che lui voleva e parlare di porcate mentre la nonna lo segava aumentava la goduria
– Si nonnnaaa siiii cosiiiii vuoiii prenderloo in fica vero verooo ?
la nonna fermò la sua mano e preoccupata disse
– Sandro non esageriamo
lui capendo le paure della nonna la tranquillizzò
– Nonna non voglio altro che me lo tocchi non preoccuparti non ti chiederò mai di più , ma voglio fantasticare mentre me lo tocchi come faccio quando lo faccio da solo.
Rosa riprese lentamente a segarlo , pensò rapidamente alla,richiesta del nipote , se voleva solo fantasticare e dire delle porcate poteva anche concederglielo el resto non era una cosa più grave di quello che stava facendo con le sue mani , così acconsentì anche a quella richiesta del nipote
– Ok tesoro , ma sei tremendo , ti rendi conto che cosa mi fai fare??
lui
– Si nonnnaaaa e sei stupenda , la miglior nonna di tuttteeee……ora dimmelooo lo,vuoi in fica???
lei
– Si tesoro tutto dentro!!!
Sandro era entusiasta di quella situazione e ne approfittò al massimo
– Ummmm si nonnna si nonnnaaaa , anche in culooooo???
lei
– Si tesoro anche in culo
Rosa cercò di convincersi che quelo che stava succedendo era solo per il bene del nipote , e rimosse ogni senso d colpa e pudore , in quel momento erano dolo un ragazzo bisognoso ed una donna capace di aiutarlo , si scordò il grado di parentela , come del resto aveva fatto Sandro .
Rosa sapeva come far venire un uomo , e attivò tutta la sua sapienza nel toccare il cazzo del nipote per portarlo all’orgasmo .
Sandro sentiva il godimento aumentare , le mani della nonna lo segavano divinamemte
– Siiii siii nonnnaaa cosiiii ,…..a.a.aaàaa daiii siiii ti inculooo nonna ti inculooooo
lei
– Siii tesoro dai , inculami inculami col tuo cazzone
Rosa capì che cosi facendo suo nipote avrebbe sborrato presto , e quella situazione imbarazzante sarebbe finita
– Dai Sandro dai , incula la nonna con questo bel cazzo dritto , ti piace come ti sego ti piace???
lui si sentiva impazzire dal godimento
– Siiiiii siiiii nonnnaaa mi piaceee seiii porcaaaaa , seiii porcaaaa voglioo sborrarti suiii piediii sui piediiiiii
in quel momento a Sandro sborrare sui piedi della nonna gli sembrava una cosa perversa ed eccitante e lo chiese senza timore , e Rosa ormai non si scandalizzò gli aveva detto cose peggiori
– Sui piedi tesoro ?
lui
– Siii nonna sui tuoi piediii sono belli daiiii sto per venireee fattelii sborrare ti pregooooo !!!!!!
Rosa per l’ennesima volta si fece convincere dal nipote , lo aveva sempre viziato ,,non riusciva a dirgli mai di no
– Ok tesoro ok , ora nonna ti fa sborrare sui suoi piedi , come vuoi tu !!!
Sandro fu sorpreso di vedere la nonna togliersi la ciabatta destra , alzare il piede nudo e metterlo nel bidè propio sotto la sua cappella , non si aspettava che la sua richiesta fosse esaudita davvero , si sarebbe accontentato di fantasticarla , ma vedere quelle dita smaltate di rosso pronte a ricevere il suo sperma lo fece impazzire
– Si nonnaaaaaa ora te lo sborro tuttoooooo
lei che segava velocemente capendo che stava al culmine del piacere
– Si picccolo si ……sborrami sul piede dai sborra il piede di nonna !!!!!!!!
lo sperma cominciò a zampillare dalla cappella di Sandro , ricoprendo le dita nella nonna , la mano di Rosa non sifermò fino a che l’ultima goccia uscì , la sensazione del contatto della cappella colmdorso delmpiede della nonna fece godere come non mai il nipote .
Sandro mentre la nonna sciaquava sia cazzo che piede la cominciò a ringraziare entusiasta
– grazie nonna grazie…..sei fantastica ti adoro
lei mentre lo asciugava
– Sei tremendo Sandro…..abbiamo fatto una cosa assurda lo sai vero???
lui
– si nonnina , ma sarà il nostro segreto , mi è piaciuto tantissimo…..
lei sempre sorridente gli accarezzò la nuca
– Sono contenta , e poi ne hai tirata fuori un fiume , ne wvevi bisogno……se non ti aiuta la nonna …..
Sandro capì che quella non sarebbe stata l’unica sega che avrebbe ricevuto dalle mani sapienti di sua nonna .
Infatti divenne una pratica quotidiana , ogni giorno Rosa masturbò suo nipote , il quale non vide più il gesso come una cosa brutta , ma anzi non voleva più toglierlo .

Bir yanıt yazın

E-posta adresiniz yayınlanmayacak. Gerekli alanlar * ile işaretlenmişlerdir