Con l’amante 2nda parte

Con l’amante 2nda parte
E’ arrivata l’estate e per forza di cose Lidia si è dovuta separare da Silvana. Lei è andata in Sardegna con il marito ed ha lasciato il figlio a casa ma anche lei è lontana da casa essendo andata in Versilia dove molti anni fa, sfruttando un’occasione avevano comprato un villino. La zona a Lidia piace molto e si è sempre divertita con amici ed amiche ma quest’anno la situazione è totalmente diversa.
Lei non è una poco di buono ma solo una donna che ha cambiato il suo concetto di sesso e si sente una vera e propria ninfomane.
E’ lì nei pressi di Viareggio che ha conosciuto Luca. E’ stato quasi un colpo di fulmine tra loro.
Lidia era seduta al bar con delle amiche e chiacchierava e pettegolava ridendo con le altre. Era di sera dopo cena, il marito era lontano e sarebbe tornato solo il venerdì sera.
Per quella sera aveva indossato scarpe aperte a tacco alto molto sexy con una fascetta alla caviglia ed una sopra i piedi, colore nero. Un pantaloncino in jeans molto corto come quelli che usano le ragazzine. Lei se lo poteva permettere; era dimagrita e la ginnastica l’aveva tonificata. Le amiche l’ammiravano e la invidiavano.
Le tette erano parzialmente coperte da una bella canottiera in voile che lasciva vedere tutto meno che i capezzoli coperti da dei ricami neri. La canottiera era trattenuta da una fascetta nera legata stretta al collo che tendeva il tessuto leggerissimo e metteva in evidenza i capezzoli e le tette. L’ombelico era nudo.
Alle orecchie dei bei orecchini pendenti di tipo etnico e nei capelli, che ormai teneva corti, dei brillantini che le davano un’aria di persona di classe.
Le gambe abbronzate erano valorizzate da dell’olio che aveva passato sulla pelle. Ovviamente non aveva indossato calze che se da un lato le avrebbero dato caldo dall’altro avrebbero suscitato l’attenzione di tutti quelli che l’avrebbero vista ed avrebbero sollevato molte domande da parte delle amiche.
Alle amiche aveva appena detto che lei era sempre stata una donna con tante passioni riguardo l’ambito sessuale.
Le amiche non sapevano del rapporto che Lidia aveva con l’amica Silvana, quanto fosse cambiata dal punto di vista sessuale e le aveva sorprese dichiarando “Posso dirvi che mi piacciono le pratiche complete, quelle che prendono in considerazione ogni parte del mio corpo e proprio grazie a questo mio atteggiamento riesco a consumare dei rapporti sessuali unici sotto ogni aspetto. Aggiungo, affinché lo sappiate, che una volta mi è capitato di avere un rapporto anale talmente intenso che mi sono completamente bagnata e non volevo smettere assolutamente di godere”
Le sue parole molto piccanti avevano fatto venire il prurito a più di una delle sue amiche che la ascoltavano mentre parlava di questi argomenti in modo molto spigliato non limitandosi a raccontare storie di sesso.
Le amiche molto puritane credevano che stesse raccontando sue fantasie ma lei stava già guardandosi intorno colpita dall’aspetto di un bel ragazzo. Infatti era da un po’ che dalla sua poltroncina vedeva un ragazzo che entrava ed usciva dal bar in cui erano sedute per un gelato dopo cena.
C’è stata la complicità del digiuno sessuale dovuto alla lontananza dalla città.
Quel ragazzo aveva una maglietta girocollo bianca aderente al torace e dei jeans che sembravano dipinti sulla sua pelle. Un bel viso ben sbarbato, dei bei capelli ed un bel taglio alla moda gli davano un’aria tutta particolare che Lidia trovò molto sexy e che avevano calamitato la sua attenzione.
Lidia se lo mangiava con gli occhi ma lui non si era ancora accorto di lei che lo seguiva con lo sguardo dando sempre meno attenzione alle amiche.
Più Lidia lo guardava più le veniva voglia di fare sesso con lui.
Ha chiesto al cameriere chi fosse quel ragazzo e venne a conoscenza del nome; di più non ebbe a spere perché il cameriere era lì da poco tempo e non sapeva se il ragazzo fosse un habitué del bar.
Con la scusa di andare in bagno Lidia si è allontanata dalle amiche che continuavano a chiacchierare ignare delle intenzioni della loro amica. Nel passare a fianco al ragazzo lo urtò apparentemente in modo involontario ma sufficiente per farlo voltare e farsi guardare. Andò in bagno ma al ritorno si volle ulteriormente scusare e quindi iniziò a parlare con lui ed è stato in quel momento che per lei è iniziato il cambiamento dei suoi comportamenti.
Le amiche di Lidia la guardavano con occhiate sfuggenti ma ben mirate e finalmente si erano accorte che brava MILF stava seducendo quel giovane.
Dalle parole scambiate Lidia si è accorta che lui era molto passionale e lei volle dargli quasi subito il suo numero di telefono personale per incontrarlo dal vivo in un’altra situazione, proprio quella situazione che la porterà ad essere una vera e propria porca e ninfomane.
Il ragazzo di nome fa Luca e quella sera dopo una chiacchierata di poco più di mezz’ora si dettero appuntamento in spiaggia la sera seguente visto che a lui piaceva molto il mare.
La notte il pensiero di quel ragazzo non la lasciò dormire e ci furono tanti risvegli con il pensiero che correva all’immagine di Luca.
Una delle mani di Lidia andò ai capezzoli e li trovò duri ed appuntiti. Le fu naturale andare sul clito e toccarlo venendo subito con un grido soffocato dedicando il ditalino a lui che la stava intrigando.
E così fu che si rincontrarono l’indomani in un caldo pomeriggio estivo come tanti altri, assolato e piacevole e Lidia era molto eccitata essendo stata corteggiata virtualmente con tanta passione e quindi era naturale che non potesse far altro se non che essere pronta ad offrire il suo corpo a quel giovane.
Una volta giunta al punto d’incontro Lidia fu accolta da Luca con un grande sorriso. La prima impressione è stata di un giovanotto ben curato e soprattutto simpatico col quale sicuramente avrebbe trascorso un pomeriggio allegro.
Certo che c’era una bella differenza di età essendo lui trentenne.
Erano seduti in spiaggia a raccontarsi tantissime cose del loro passato e presente nonché qualche progetto futuro e nel parlare seduti in riva al mare Luca le sfiorava le gambe con le mani e questo gesto, accompagnato dal piacevole massaggio che l’acqua faceva ai piedi di Lidia, le faceva provare delle sensazioni di piacere uniche.
La permanenza in spiaggia durò fino a quando rimasero soli senza nessuno intorno.
Luca parlava e la toccava facendole provare delle sensazioni che la eccitavano e solo quando la spiaggia fu quasi deserta prese una gamba e iniziò a baciarle la coscia.
Lei lo lasciò fare perché era ciò che voleva fin dal giorno prima e non aspettava che essere toccata anche nella sua intimità.
Neanche da ragazzina le era successo di desiderare un ragazzo così tanto come in quel momento.
Lidia era molto eccitata perché la bocca di Luca iniziava lentamente a sfiorare la gamba, suo punto erogeno, mentre le mani accarezzavano sia il sedere che il piede.
Luca le ha poi preso le mani e con fare semplice l’ha portata in acqua. Lei felice l’ha seguito aspettando che lui la spogliasse e la penetrasse. Pensava che Luca lo facesse subito, invece le ha slacciato il reggiseno e morsicato le tette, facendole provare un grande piacere. Nel frattempo una sua mano era entrata dentro il costume e stuzzicava la figa facendole provare delle sensazioni di piacere infinito.
Proprio in quel momento Lidia, aiutata dall’acqua di mare che la rendeva più leggera, gli è saltata sopra e aprendo le gambe per offrirle la figa e abbracciandolo, stringendosi al collo, ha iniziato a baciarlo ed a strofinarsi su di lui mentre Luca continuava a toccarle il sesso.
Lidia si sentiva ardere come un fuoco e le sembrava di impazzire completamente.
Visto che lui non lo faceva, Lidia gli ha abbassato slip ed hanno iniziato finalmente a chiavare in acqua.
Prima Luca l’ha scopata nella figa e poi Lidia senza protestare si è fatta mettere in culo l’enorme cazzo che l’ha fatta godere tantissimo.
Al momento dell’orgasmo Lidia ha gridato che stava venendo senza preoccuparsi di essere sentita da qualcuno. Altrettanto ha fatto Luca che le ha sborrato nella figa.
I baci si sono sprecati e sono tornati a casa di Lidia per cenare.
Appena entrati in casa Luca ha proposto a Lidia di chiavare in doccia sotto l’acqua tiepida ed anche in questa situazione si sentiva porca e ninfomane. Luca riusciva a farla godere veramente tantissimo mentre la chiavava.
Nella doccia Lidia sentiva la figa completamente bagnata ed ogni penetrazione era una festa di gioia e di goduria.
Anche il letto li vide protagonisti di una scopata sensazionale.
Luca la legò al letto e le leccò la fica così profondamente da farle provare diversi orgasmi anche mentre lo metteva in culo.
Nonostante Lidia fosse stanca non voleva smettere di farsi scopare.
Dopo una notte trascorsa tra gemiti di piacere e momenti dove riprendevano fiato, Lidia si è resa conto di essere diventata una vera ninfomane grazie anche a Luca che le ha fatto provare nuove pratiche ed esperienze erotiche per ninfomani uniche nel loro genere.
Luca, una volta andato via per tornare a casa sua, Lidia ha telefonato a Silvana per annunciarle qualcosa con parole molto vaghe. Silvana capì che aveva scopato con qualcuno ed ha chiesto che Lidia le scrivesse dei messaggi sul telefonino per raccontarle l’accaduto.
La notte Luca non la passò con Lidia ma lei ha pensato molto a lui e si è sgrillettata fino allo sfinimento immaginando posizioni e penetrazioni tra le più fantasiose.

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